Gangi, virtuoso caso di corretto utilizzo dei fondi europei
Sappiamo benissimo che il nostro paese non è tra i migliori per la gestione e il corretto utilizzo dei fondi europei, e a lamentarsi stavolta è il ministro olandese delle finanze e presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem. “Non puoi spendere tutti i soldi per alcool e donne e poi chiedere aiuto”, con queste parole il ministro si è rivolto ai paesi meridionali dell’Europa, scatenando polemiche molto accese.
Hundredrooms, start up nata nel 2014 come comparatore online di alloggi turistici, non è dello stesso avviso, decidendo di segnalare alcuni casi dove questi fondi europei hanno portato ad importanti riqualificazioni turistiche.
Tra questi virtuosi casi di riqualificazione è presente anche un comune siciliano di appena 7000 abitanti, situato nel cuore delle Madonie. Stiamo parlando del piccolo borgo di Gangi.
Ricorrendo a fondi regionali, nazionali ed europei, è riuscita nell’intento di riappropriarsi del suo ricco patrimonio storico e architettonico, recuperando monumenti storici e riuscendo a promuovere una forma di turismo accessibile a tutti, attraverso audio guide interattive e percorsi sensoriali. Grazie al corretto utilizzo di questi fondi, Gangi è riuscita a tornare al suo antico splendore, ricevendo nel 2014 il titolo di Borgo più bello d’Italia.