La Befana vola su Gangi
La simpatica vecchina che ogni anno vola sulla sua scopa e porta doni ai bimbi buoni e carbone ai cattivi ha una storia antica e particolare.
Pare infatti che il suo culto risalga ai riti propiziatori pagani del X secolo a.C. diffusi in tutta Italia. E che i Romani la identificassero con Diana, la dea della caccia e dei boschi che, durante il solstizio invernale, discendeva sulla terra per propiziare il raccolto e veniva accolta con una grande festa, durante la quale ci si scambiava ricchi doni e si mangiavano tanti dolci.
Con l’arrivo del Cattolicesimo, nel Medioevo, la bella dea divenne il simbolo per eccellenza della fine dell’anno vecchio e, per adattarsi al nuovo ruolo, assunse le fattezze dell’allegra vecchietta che tutti noi oggi conosciamo.
Questo 6 gennaio però, a Gangi la Befana si mostrerà al mondo in una veste nuova e spettacolare. Si farà infatti incredibile acrobata e alle 17.00 si farà trovare in Piazza del Popolo, dove arriverà discendendo magicamente dalla Torre dei Ventimiglia per poi distribuire i suoi doni a tutti i bravi bambini.